Fatturazione elettronica tra privati
6 novembre 20180
FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI
la soluzione ideale per le attività del settore Ho.Re.Ca
Da gennaio 2019 per tutte le attività commerciali diventerà obbligatoria l’emissione di fatture elettroniche.
Questo è uno dei tanti passi verso la trasformazione digitale che dovranno affrontare i titolari di ristoranti, pizzerie, bar e, più in generale, di attività del settore ho.re.ca. Tra meno di sei mesi, la fattura dovrà essere emessa dal ristorante nel formato XML (un formato digitale particolare) e inviata telematicamenteverso Sdl, il Sistema di Interscambio che è un sistema informatico gestito dall’Agenzia delle Entrate, che ha 3 importanti funzioni:• ricevere le fatture sotto forma di file in formato XLM, l’unico accettato per Legge;
• effettuare tutti i controlli necessari sui file ricevuti;
• inoltrare le fatture ricevute ai clienti, destinatari delle fatture.Il titolare dell’attività avrà, infine, l’obbligo di conservare le fatture per una durata di 10 anni presso l’Agenzia per le Entrate o presso Conservatori Accreditati, ovvero aziende accreditate dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Con l’ormai imminente introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, per molti imprenditori è quindi questo, il miglior momento per decidere di automatizzare la gestione del proprio locale e velocizzare le operazioni in cassa attraverso l’uso di software professionali per la ristorazione.
Questo è uno dei tanti passi verso la trasformazione digitale che dovranno affrontare i titolari di ristoranti, pizzerie, bar e, più in generale, di attività del settore ho.re.ca. Tra meno di sei mesi, la fattura dovrà essere emessa dal ristorante nel formato XML (un formato digitale particolare) e inviata telematicamenteverso Sdl, il Sistema di Interscambio che è un sistema informatico gestito dall’Agenzia delle Entrate, che ha 3 importanti funzioni:• ricevere le fatture sotto forma di file in formato XLM, l’unico accettato per Legge;
• effettuare tutti i controlli necessari sui file ricevuti;
• inoltrare le fatture ricevute ai clienti, destinatari delle fatture.Il titolare dell’attività avrà, infine, l’obbligo di conservare le fatture per una durata di 10 anni presso l’Agenzia per le Entrate o presso Conservatori Accreditati, ovvero aziende accreditate dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Con l’ormai imminente introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, per molti imprenditori è quindi questo, il miglior momento per decidere di automatizzare la gestione del proprio locale e velocizzare le operazioni in cassa attraverso l’uso di software professionali per la ristorazione.
0 comments
Write a comment